Psicoterapia individuale

Psicoterapia individuale

Ansia, fobie, disturbi alimentari, insonnia, ipersonnia, somatizzazioni, disturbi sessuali, depressione e stati di malessere che, grazie all’unicità di ciascuno, si manifestano nei modi più diversi. I sintomi che portano a rivolgersi a uno psicoterapeuta sono l’inconsapevole soluzione di compromesso per far fronte alla propria angoscia.
La psicoterapia psicoanalitica è un processo attraverso il quale in un clima di ascolto, accoglienza, empatia ed astensione dal giudizio, chi soffre di un disagio esistenziale ha modo, nel rispetto dei suoi tempi, di acquisire maggiori consapevolezze sulle proprie difficoltà emotive e sul proprio funzionamento mentale. Consente inoltre di analizzare i propri vissuti per attribuire ad essi nuovi significati ed impedire così che continuino a condizionare negativamente la propria vita. La psicoterapia psicoanalitica, permette, in altre parole, di svincolarsi, a poco a poco, dai propri meccanismi inconsci dovuti perlopiù a condizionamenti familiari e sociali, per conquistarsi la libertà di essere se stessi. La conseguenza è l’emergere delle proprie capacità creative nella soluzione dei propri problemi e delle proprie difficoltà relazionali ed emotive.
La relazione fra il terapeuta e il paziente non prevede che vengano dati consigli. Porta la persona a trovare soluzioni più consone alle sue difficoltà e ad avere nuove modalità di stare in relazione con se stessa e con gli altri.
La terapia ha inizio dopo 4 colloqui anamnestici della durata di 60 minuti ciascuno in cui il terapeuta valuta se può essere utile alla soluzione del problema presentato. Si pratica in sedute della durata di circa 45 minuti ciascuna, a cadenza almeno settimanale, e possibilmente da svolgersi nello stesso orario.